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365 racconti per 365 giorni

Una sfida con me stessa, un racconto da scrivere ogni giorno per divertire e divertirmi.

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365 Stories from my Head

Una vittima interessante

venerdì 10 maggio 2013

 Buonsalve! Un racconto di caccia, intesa come conquista e...  beh vedrete ;) 
Buona lettura! ^,.,^

Una vittima interessante 
(racconto n.252)

Valery non pensava di poter incontrare una persona come Morgan.  Lui era bellissimo, sicuro di sé, entusiasta come un bambino e determinato come un guerriero che sapeva sempre come vincere le proprie battaglie.
Si erano conosciuti in un ristorante sulla spiaggia e sempre quella spiaggia, quella sera stessa, avevano fatto sesso.
Lui era stato così passionale ed eccitante da averla lasciata letteralmente senza fiato. Non aveva mai provato sensazioni così intense, non le era mai capitato di fremere così tanto al tocco di mani sconosciute.
Dopo essersi rivestita, la donna lo guardò dalla testa ai piedi. - Sei davvero la preda più interessante che io abbia mai puntato. - disse raccogliendosi i capelli con un grosso spillone.
- Sicuro che sia io la preda e non tu? - rise lui infilandosi i pantaloni.
Le labbra di Valery si piegarono in un sorriso. - Ne sono assolutamente sicura.
Morgan allora si avvicinò e la sollevò di peso. - Sta a vedere allora.
Lei si dimenò, lamentandosi e tirando calci, ma lui la portò fino a degli scogli e da lì la buttò in mare.
- Accidenti a te, Morgan! - urlò lei una volta riemersa dall'acqua. - Dai adesso dammi una mano a risalire! Gli scogli sono scivolosi!
Quando lui le porse la mano, Valery l'afferrò e con un sorriso lo trascinò in acqua. Quando emerse si ritrovarono entrambi a ridere e a schizzarsi come due bambini.
All'improvviso si bloccarono. Morgan la guardò con aria quasi sbalordita.
- Che c'é? - gli chiese lei dubbiosa.
Lui sorrise di rimando. - Stavo solo pensando che potrei innamorarmi di una donna come te.
Valery si avvicinò e lo baciò con dolcezza. In quel momento lui sussultò e un attimo dopo l'acqua attorno a loro si fece più densa.
La ragazza rimase per un attimo a fissarlo poi estrasse lo spillone che aveva tra i capelli dalla gola di lui. Uscì dall'acqua senza dire una parola.
Si era guadagnata il suo compenso, aveva soddisfatto il desiderio del suo cliente eppure non riusciva a sentirsi soddisfatta. Lui era davvero la vittima più interessante che lei avesse mai avuto.


Pubblicato da Unknown alle 10:46  

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