Buonsalve!
Ecco un racconto ispirato al gioco degli scacchi. Spero vi piaccia ^,.,^
Il mio nome
è Bishop e nella mia vita non ci sono sfumature. Il mondo in cui vivo è fatto
di due elementi: il bianco e il nero, gli
amici o i nemici.
Questa
differenza può cambiare in un momento la mia vita e quella di tutti coloro che
mi stanno attorno perché essa è un susseguirsi di battaglie e scontri per
proteggere colui che dà un senso alla mia esistenza: il mio re.
Lui è
l’anima e il centro del mondo è colui che ci governa e ci guida unendo me e i
miei compagni nonostante tutte le differenze che ci separano. È solo il nostro
sovrano che con la sua splendida regina e le sue torri ci permette di
affrontare il nemico che minaccia di distruggerci, un nemico più terribile di
quanto chiunque possa immaginare. Perché quel nemico è uguale a noi, è il
riflesso oscuro della nostra realtà.
Combattere
loro è come combattere le tenebre che vivono dentro di noi, che fanno parte di noi.
Spesso esse
ci traggono in inganno, ci confondono e ci tendono tranelli capaci di portarci
alla perdizione e di farci abbandonare ciò che più amiamo.
A volte, negli
scontri coi nostri nemici ho avuto un ruolo decisivo. Sono stato in grado di trasformare
una sconfitta in un pareggio, una ritirata che ci ha permesso di salvare la
vita del sovrano e allora ecco che diventavo un eroe, il salvatore della
corona, colui che più si era fatto onore sul campo.
Altre volte però sono andato incontro ad amare
sconfitte finendo prigioniero del nemico e indebolendo i miei stessi compagni.
Tutta la mia esistenza si fonda su questa lotta, tutto il mio essere è fatto
per combattere. Alfiere mi chiamano alcuni, ma qualunque nome vogliate darmi io
sono e resterò sempre e solo un servo fedele del re.
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