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365 racconti per 365 giorni

Una sfida con me stessa, un racconto da scrivere ogni giorno per divertire e divertirmi.

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365 Stories from my Head

La mia natura di lupo

venerdì 19 aprile 2013

Buonsalve! Oggi avevo proprio voglia di scrivere una storia sui licantropi anche perché i lupi (dopo i pinguini) sono i miei animali preferiti ^,.,^ Buona lettura a tutti!!!

La mia natura di lupo
(racconto n.231)


Tutto iniziò la sera in cui decisi di uscire con delle mie amiche per una notte di bagordi e festeggiamenti.
Eravamo giovani, affascinanti, single e soprattutto avevamo tanto, tanto bisogno di spassarcela. Optammo per andare in uno dei night club più alla moda della città dove iniziammo subito a scatenarci in folli danze. Ero un po’ brilla quando lo vidi.  Mi osservava attraverso la folla e le luci psichedeliche con gli occhi che sembravano brillare di una luce ambrata sul volto dai lineamenti decisi e marcati. In quel momento provai un fremito che non riuscii a spiegarmi. Ebbi come l’impressione che tutto il mio essere fosse attratto da lui. Deglutii e mi feci largo tra la folla, ignorando completamente le mie amiche.  
Quasi senza rendermene conto mi ritrovai nel parcheggio, da sola. Mi guardai attorno cercando di capire bene come potessi essere finita lì. All’improvviso però un’ombra sbucò dalla vegetazione.  Non ebbi nemmeno il tempo di reagire. Senti un dolore acuto attraversarmi tutto il corpo poi ci furono solo le tenebre.
Mi risvegliai in una camera di ospedale con la spalla fasciata e una flebo attaccata al braccio.
Quello fu il primo giorno della mia nuova esistenza.  All’inizio il cambiamento si manifestò solo attraverso i miei sensi. Erano molto più sviluppati e ogni impulso mi arrivava così accentuato da  essere quasi insopportabile e spaventoso. Poi ci fu la luna piena.  Stavo camminando nei pressi del parco cittadino per tornare a casa quando sorse. Cominciai a sentire un dolore atroce attraversarmi tutto il corpo, come se le mie ossa stessero premendo per uscire all’esterno.  Urlai e mi dimenai, in preda a un terrore cieco. Ero certa di stare per morire ed erro terrorizzata. Fu allora che l’uomo del night club mi trovò.
- Sta tranquilla. – mi disse.- Presto passerà. Finirà tutto presto lo giuro.
All’improvviso il dolore si fece così intenso che  persi conoscenza. Quando mi ripresi ero all’interno del parco. Stordita e confusa, cercai di alzarmi, ma mi resi conto di non riuscire a mettermi in piedi. Solo in quel momento mi accorsi che al posto delle braccia avevo zampe ricoperte da un folto pelo castano.
- Sta calma, Lauren… non ti agitare. -  disse qualcuno accanto a me.
Mi ci volle un attimo per rendermi conto che apparteneva all’uomo del night club.
- Il mio nome è Nicolas
“Cosa mi sta succedendo?”  pensai.
- Ti sei trasformata. – continuò lui come se avesse letto nei miei pensieri. – Grazie al mio morso e alla luna adesso il tuo lupo è emerso.
Fu come se un violento istinto prendesse  il sopravvento sul mio essere. Mi avventai contro di lui a zanne scoperte mentre una rabbia cieca si impadroniva di me. In un attimo lui mi spinse via e si tramutò a sua volta in lupo. Non so per quanto combattemmo, ma alla fine dopo un po’ finii a terra stremata.
Lo odiai per molto tempo per ciò che mi aveva fatto, ma capii che solo grazie a lui potevo capire come tenere a bada la mia natura di lupo.
Solo adesso però, dopo tanti anni, ho capito la verità su quella notte: quando Nicolas mi aveva morsa non mi aveva propriamente trasformata, ma aveva solo permesso alla mia vera natura di emergere.
Il sangue e il cuore del lupo erano già dentro di me, per questo mi ero sentita così attratta da lui. Per questo adesso, dopo tanto tempo, finalmente riesco a sentirmi davvero me stessa.



Pubblicato da Unknown alle 12:30  

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Adoro i licantropi, secondo me è un genere purtroppo molto bistrattato e sicuramente da frequentare.
Bella la storia, ti tiene avvinto dalla prima all'ultima riga.
Brava come sempre <3 <3 <3

19 aprile 2013 alle ore 15:03  

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