Buonsalve!
Un racconto che parla di coincidenze ispirato a una volta in cui ho davvero
sbagliato l’ultima cifra del numero della pizzeria e mi sono ritrovata a fare
un’ordinazione a uno sconosciuto XD
Il destino, le coincidenze e la pizza
(racconto n.329)
La relazione
di Mike e Sandra iniziò per puro caso anche se c’è chi dice che fu il destino a
mettersi di mezzo. Tutto ebbe inizio con una telefonata. Sandra voleva solo
ordinare una pizza per cena, ma l’ultimo numero, digitato in maniera sbagliata,
cambiò tutti i suoi piani. Invece del suo pizzaiolo di fiducia infatti,
dall’altra parte della cornetta trovò Mike. All’inizio lei non fece che
scusarsi per il suo errore, ma lui, gentile e spigliato, la mise subito a suo
agio. Senza quasi rendersene conto iniziarono a chiacchiere e a ridere insieme
di tutte le telefonate che lui aveva ricevuto per sbaglio dopo l’apertura di
quella dannata pizzeria. Passarono al telefono le successive tre ore, passate
le quali Sandra si ritrovò a ridere come una ragazzina. Non avrebbe mai pensato
che chiacchierare con uno sconosciuto sarebbe stato così bello. Una piacevole parentesi nella sua vita
quotidiana.
Una
settimana dopo, Sandra uscì con delle amiche e, da amante della pizza qual era,
andò con loro in una delle più buone pizzerie della zona. Quasi le venne un colpo quando, dopo
l’ordinazione, un bel ragazzo che non
doveva essere di un paio d’anni più grande di lei si avvicinò con
un’espressione sbalordita.
- Sandra?
Lei lo
squadrò cercando di ricordare dove lo avesse già incontrato, ma il suo volto
non gli diceva assolutamente nulla. – Si… sono io.
Il ragazzo
scosse la testa incredulo. – Lo sapevo! Non dimentico mai una voce quando la
sento! – esclamò tendendole la mano. – Io sono Mike.
Alla ragazza
quasi venne un colpo quando capì chi fosse. Non riusciva a crederci. C’era
davvero una possibilità su un milione che potesse accadere una cosa del genere.
Gli sorrise e gli strinse la mano con entusiasmo. – Wow… è… è davvero incredibile.
Mike colse
la palla al balzo e le chiese il numero di telefono per poter di nuovo parlare
con lei senza però che ci si mettessero di mezzo le coincidenze.
Si sentirono
al telefono per molte sere finché alla
fine lui non la invitò a uscire per quello che sarebbe stato il primo di molti
appuntamenti. Sandra ci pensò un attimo poi accettò, ma a una sola condizione:
doveva portarla a mangiare una pizza.
1 commenti:
uhm mi hai messo voglia di pizza, mannaggia a te :D
Comunque "il caso è, e non può essere altro, che l'effetto noto di una causa ignota", scriveva Voltaire nel suo dizionario filosofico... e direi che questo racconto lo conferma in pieno... <3
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