Buonsalve!!
Il racconto di oggi mi é venuto in mente mentre guardava la mia amica Daze lavorare alla correzione di untesto. Secondo me un giorno di questi rischierà seriamente di fare questa fine XD
L'involuzione dell'editor
(racconto n.16)
Valery lavorava ormai da molto come Editor in quella piccola casa editrice e ormai ne aveva lette di cotte e di crude. Un giorno però le capitò un romanzo davvero sconcertante.
La prima cosa che le fece arricciare il naso fu la trama: una ragazzina timida e impacciata che s'innamora di un vampiro strafigo il quale a sua volta farà di tutto per salvarla da un vampiro rivale. Un romanzo dall'originalità di Paris Hilton e lo spessore della carta igienica ( a un solo velo ovviamente).
Non sapeva se fosse peggio quello o il porno fantasy sugli zombie al quale stava lavorando la collega Mary.
Inorridendo al pensiero dei porno zombie, decise di concentrarsi solo sul suo lavoro.
Ciò che lesse in quel romanzo però le fece seriamente rimpiangere l'altro libro.
Tra gente che guardava "con la punta dell'occhio" , personaggi trovati ancora "mezzi vivi" (alla faccia dell'ottimismo) nonché interi capitoli totalmente privi di congiuntivo, la donna sentì la sua mente farsi più leggera man mano che andava avanti.
La grammatica cominciò a scivolare via dai suoi ricordi finché non si ritrovò a balbettare frasi senza senso.
Si alzò dalla scrivania per recarsi da Mary, disperata.
Cercò di parlare, ma si ritrovò a blaterare parole sconnesse impossibili da interpretare.
La collega, la guardò con occhi sgranati. Anche lei sembrava disperata, ma per fortuna non altrettanto traumatizzata. - Che ti succede?
Valery mugugnò qualcosa, ma dopo un po' si fermò e aggrottò la fronte. Fece un respiro profondo e indicò il computer con gli occhi gonfi di lacrime.
- Oddio! Ho capito. - disse la donna, alzandosi e poggiandole una mano sul braccio per rassicurarla. - Sta tranquilla sono cose che succedono.
Valery era l'ultima arrivata mentre Mary faceva quel lavoro da molti più anni. Sicuramente non era la prima volta che vedeva una cosa del genere.
Rapida, Mary si affrettò a scriverle su un foglio una lunga lista. - Ok, domani mettiti in malattia e prenditi questi.
Quando Valery lesse la lista vide che si trattava di un lungo elenco di libri che andavano da Tolkien a King, da Grisham a Crichton.
- Un'altra collega ha avuto il tuo stesso problema e solo questo l'ha aiutata a guarire.
Così, Valery passò la settimana successiva in riabilitazione, leggendo libri su libri finché non ritrovò la capacità di parlare e pensare correttamente.
In quanto al libro da editare... Beh, furono due le editor che, oltre a Valery, finirono in malattia, ma quando lei tornò riuscì a completarlo con discreto successo.
1 commenti:
wahahahahah!!! ok. mi ritiro con qualche buon libro, va...
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