Il lupo e la balena

Buonsalve! 

Questo è un racconto per tutti gli scaramantici che augurano morte ai poveri lupi e stitichezza eterna alle balene. Occhio che potrebbero decidere di prendersi una rivincita!

Il lupo e la balena

(racconto n.67) 

Un lupo che amava molto viaggiare decise un giorno di raggiungere il mare. Lì, non molto distante dalla riva, vide una grossa balena che emetteva cupi lamenti. Il lupo allora salì su una scogliera in modo che potesse parlarle. – Ehi, tu! Che ti succede?

- Tutta colpa degli esseri umani! – disse la balena. – Hanno degli assurdi modi di dire che finiscono sempre col danneggiare noi animali.

Il lupo sapeva bene cosa intendeva dire. Quando era cucciolo aveva visto molti amici del suo branco morire per quell’assurdo modo di dire umano.

“In bocca al lupo” dicevano alcuni.

“Crepi il lupo” rispondevano altri.

A quell’ultima frase, puntualmente un lupo finiva a terra, morto senza alcun motivo apparente.

La prima volta che aveva assistito a una morte da scaramanzia non aveva idea di che cosa stesse accadendo.

Aveva semplicemente visto il suo compagno di giochi iniziare a rantolare per poi accasciarsi esanime. È stata una delle esperienze più brutte della sua vita.

Era stata sua madre poi a spiegargli quell’assurdo e crudele augurio che gli esseri umani erano soliti scambiarsi. Per questo lui aveva preso l’abitudine di divorare sul serio qualsiasi essere umano gli capitava a tiro. Se proprio dovevano volere la morte del lupo almeno lui gli avrebbe dato una buona ragione.

- Ti capisco, lo sai? – disse. – Ho visto molti dei miei morire per colpa loro.

- Almeno sono morti in fretta. – rispose la balena. – Sai cosa dicono di scaramantico legato a quelli come me? “ In culo alla balena”  augurano. “Speriamo che non caghi” rispondono.

Il lupo sgranò gli occhi terrorizzato. – Vuoi dire che tu… che tu…

- Sono diventata una cazzo di balena stitica! – urlò il cetaceo.

Dopo un attimo di perplessità, il lupo scoppiò a ridere.

- Che c’è di divertente?

- Il fatto è che io, per vendicarmi del loro modo di dire sulla mia razza, ho iniziato a mangiare gli umani sul serio. – rispose lui continuando a ridere.

La balena ci mise un po’ a capire poi però scoppiò a ridere a sua volta.

Entrambi si stavano immaginando gli umani scaramantici sepolti sotto una tonnellata di merda di balena.