Buonsalve!
Oggi avevo proprio voglia di scrivere una storia sui licantropi anche perché i
lupi (dopo i pinguini) sono i miei animali preferiti ^,.,^ Buona lettura a
tutti!!!
La mia natura di lupo
(racconto n.231)
Tutto iniziò
la sera in cui decisi di uscire con delle mie amiche per una notte di bagordi e
festeggiamenti.
Eravamo
giovani, affascinanti, single e soprattutto avevamo tanto, tanto bisogno di
spassarcela. Optammo per andare in uno dei night club più alla moda della città
dove iniziammo subito a scatenarci in folli danze. Ero un po’ brilla quando lo
vidi. Mi osservava attraverso la folla e
le luci psichedeliche con gli occhi che sembravano brillare di una luce ambrata
sul volto dai lineamenti decisi e marcati. In quel momento provai un fremito
che non riuscii a spiegarmi. Ebbi come l’impressione che tutto il mio essere
fosse attratto da lui. Deglutii e mi feci largo tra la folla, ignorando completamente
le mie amiche.
Quasi senza
rendermene conto mi ritrovai nel parcheggio, da sola. Mi guardai attorno
cercando di capire bene come potessi essere finita lì. All’improvviso però
un’ombra sbucò dalla vegetazione. Non
ebbi nemmeno il tempo di reagire. Senti un dolore acuto attraversarmi tutto il
corpo poi ci furono solo le tenebre.
Mi
risvegliai in una camera di ospedale con la spalla fasciata e una flebo
attaccata al braccio.
Quello fu il
primo giorno della mia nuova esistenza.
All’inizio il cambiamento si manifestò solo attraverso i miei sensi.
Erano molto più sviluppati e ogni impulso mi arrivava così accentuato da essere quasi insopportabile e spaventoso. Poi
ci fu la luna piena. Stavo camminando
nei pressi del parco cittadino per tornare a casa quando sorse. Cominciai a
sentire un dolore atroce attraversarmi tutto il corpo, come se le mie ossa
stessero premendo per uscire all’esterno.
Urlai e mi dimenai, in preda a un terrore cieco. Ero certa di stare per
morire ed erro terrorizzata. Fu allora che l’uomo del night club mi trovò.
- Sta
tranquilla. – mi disse.- Presto passerà. Finirà tutto presto lo giuro.
All’improvviso
il dolore si fece così intenso che persi
conoscenza. Quando mi ripresi ero all’interno del parco. Stordita e confusa,
cercai di alzarmi, ma mi resi conto di non riuscire a mettermi in piedi. Solo
in quel momento mi accorsi che al posto delle braccia avevo zampe ricoperte da
un folto pelo castano.
- Sta calma, Lauren…
non ti agitare. - disse qualcuno accanto a me.
Mi ci volle
un attimo per rendermi conto che apparteneva all’uomo del night club.
- Il mio
nome è Nicolas
“Cosa mi sta succedendo?” pensai.
- Ti sei trasformata.
– continuò lui come se avesse letto nei miei pensieri. – Grazie al mio morso e
alla luna adesso il tuo lupo è emerso.
Fu come se
un violento istinto prendesse il
sopravvento sul mio essere. Mi avventai contro di lui a zanne scoperte mentre
una rabbia cieca si impadroniva di me. In un attimo lui mi spinse via e si
tramutò a sua volta in lupo. Non so per quanto combattemmo, ma alla fine dopo
un po’ finii a terra stremata.
Lo odiai per
molto tempo per ciò che mi aveva fatto, ma capii che solo grazie a lui potevo
capire come tenere a bada la mia natura di lupo.
Solo adesso
però, dopo tanti anni, ho capito la verità su quella notte: quando Nicolas mi
aveva morsa non mi aveva propriamente trasformata, ma aveva solo permesso alla
mia vera natura di emergere.
Il sangue e
il cuore del lupo erano già dentro di me, per questo mi ero sentita così
attratta da lui. Per questo adesso, dopo tanto tempo, finalmente riesco a
sentirmi davvero me stessa.
1 commenti:
Adoro i licantropi, secondo me è un genere purtroppo molto bistrattato e sicuramente da frequentare.
Bella la storia, ti tiene avvinto dalla prima all'ultima riga.
Brava come sempre <3 <3 <3
Posta un commento