Ti va di vivere un'avventura?
sabato 31 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 08:55 1 commenti
Paura dei numeri
venerdì 30 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:33 1 commenti
Le campane
giovedì 29 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:01 1 commenti
Il complotto
mercoledì 28 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:36 1 commenti
Allegoria dell'acqua
martedì 27 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:11 1 commenti
Il naufrago
lunedì 26 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 13:54 1 commenti
Il Sindacato delle Marmotte
domenica 25 agosto 2013
Buonsalve! Questo racconto é dedicato a tutte le marmotte del mondo alle quali va la mia solidarietà e il mio sostegno.
Il Sindacato delle Marmotte
Ogni anno migliaia di marmotte vengono sfruttate e maltrattate da datori di lavoro privi di scrupoli. Rinchiusi in fabbriche grigie e prive di sicurezza, questi poveri animali sono costretti a confezionare ogni giorno centinaia e centinaia di barrette di cioccolato.
Io lo so perché ero uno di loro. Crebbi con i miei fratelli in una di queste fabbriche, guardando mia madre e mio padre che si ferivano le zampe con le macchine per la produzione del cioccolato. Ogni tanto i nostri padroni ci chiudevano in ampie stanze al centro delle quali mettevano del cioccolato. Noi potevamo toccarlo, annusarlo, studiarne con curiosa attenzione la carta che lo avvolgeva, ma se qualcuno provava ad assaggiarlo... Beh non era piacevole. Per niente.
Iniziai a lavorare appena divenni autosufficiente e da allora la mia vita é stata segnata dal lavoro e dalla fame. Poi però arrivò la mia occasione: per permettere a me e ai miei fratelli di scappare e di raccontare la verità, i miei genitori organizzarono una finta rivolta. Le guardie, troppo impegnate a occuparsi delle altre marmotte, non si accorsero nemmeno della nostra assenza.
Da allora ci siamo battuti in tutti i modi per far conoscere le nostre condizioni. Purtroppo però le cose non sono affatto semplici perché voi umani preferite credere alle cose belle, dare ragione a chi vi illude che va sempre tutto bene anche quando é evidente che non é così. E i nostri padroni sono stati molto bravi in questo.
Vi hanno raccontato una marea di bugie sulle nostre condizioni, mostrandoci al lavoro tutti concentrati in un ambiente allegro e confortevole.
Menzogne, grandi, orribili menzogne che noi ci stiamo impegnando a rivelare. Per tutte quelle marmotte che ogni giorno vengono sfruttate per il confezionamento di dolci che non hanno nemmeno il diritto di assaggiare, per combattere la loro miseria e far valere i loro diritti. Noi siamo i primi membri del Sindacato delle Marmotte, pronti a tutto pur di difendere i nostri simili.
Ricordatevi di questo quando mangerete del cioccolato perché ogni confezione é nata dal sacrificio e dal lavoro di noi povere marmotte.
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ANGIE
sabato 24 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:15 0 commenti
La farfalla cremisi
venerdì 23 agosto 2013
Buonsalve! Questo racconto è nato... boh volevo scrivere qualcosa
sulle farfalle... una delle solite cose allegre che scrivo io...
La farfalla cremisi
(racconto n.357)
Jack era un grande collezionista di farfalle. Nel suo appartamento
aveva una stanza dove teneva esposti centinaia di esemplari alcuni
dei quali estremamente rari per i quali aveva viaggiato tanto,
arrivando a spendere tutto ciò che aveva. C'era però un solo
esemplare che Jack desiderava più di ogni altro, una farfalla che i
più consideravano una leggenda nata dalla superstizione e dalla
paura: la farfalla cremisi. Difficilissima da individuare, si diceva
che i pochi che in passato riuscirono a vederla e a documentarne
l'esistenza fossero morti in circostanze violente e improvvise.
Queste storie però a jack non interessavano. Lui avrebbe corso
qualsiasi rischio pur di avere quella farfalla. Per questo si mise a
guidare a folle velocità quando lo chiamò da un suo contatto che
gli aveva detto di essere entrato in possesso per caso di un
esemplare grazie a un piccolo negoziante che importava oggetti
esotici di contrabbando.
In pochi minuti raggiunse il suo contatto e con timore
reverenziale acquistò la farfalla. Non gli importò di averla pagata
uno sproposito. La sua collezione finalmente si poteva dire degna di
valore. Risalì in macchina con gli occhi umidi dalla gioia.
Il piede che premeva sull'acceleratore, le mani tremanti
dall'emozione e la farfalla che giaceva imbalsamata in una teca di
vetro sul sedile del passeggero.
Fu un attimo. Una sbandata e Jack venne accecato dai fari di un
camion che proveniva dalla direzione opposta. Lo schianto fu di una
violenza spaventosa.
Mentre giaceva intrappolato nella sua auto in fiamme, Jack vide la
farfalla agitarsi e uscire dal vetro rotto della teca. Non poteva
essere possibile. Quella farfalla era morta. Era già morta. In quel
momento si rese conto però che era lui l'unico che stava per morire
e il terrore che la leggenda potesse essere vera lo travolse in tutta
la sua verità.
Pubblicato da Unknown alle 10:00 0 commenti
Un osservatore da lontano
giovedì 22 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:30 1 commenti
L'incubo
mercoledì 21 agosto 2013
Buonsalve! Questo racconto è ispirato a un incubo che ho avuto la
notte scorsa. Praticamente tutto quello che racconta la ragazza è
ciò che ricordo di aver sognato... e pensare che sono appena tornata
dalle vacanze -,.,-
L'incubo
(racconto n.355)
“Cosa ricordo di quella notte? Solo l’incubo che mi ha
costretta a urlare e urlare, l'orrore che ancora oggi mi ossessiona
con le sue terribili visioni. Non ricordo molto, solo di essermi
ritrovata all’improvviso davanti allo specchio, grondante di
sangue. Non so nemmeno dire se fosse il mio o quello di qualcun
altro. Era tutto così confuso e sbiadito…
Il mio corpo tremava, scosso da fremiti incontrollati. Era come se
non riuscissi a identificare la persona che vedevo riflessa nello
specchio.
Gli occhi sgranati, la pelle bianca messa ancora più in risalto
dal rosso del sangue… non avevo idea di cosa mi stesse succedendo,
di come quel volto potesse essere così orribilmente diverso
dall’immagine che avevo di me stessa. La mia mente era vuota,
paralizzata. Avevo l’impressione che qualcuno mi avesse trapassato
il cranio con decine di aghi roventi. Poi arrivò lui.
Si portò dietro di me, mettendomi le mani sulle spalle e
scrutandomi con volto imperscrutabile. Mi ha sussurrato qualcosa,
cercando di scuotermi da quella specie di torpore in cui ero
piombata.
Guardai il suo riflesso nello specchio, ma quello che vidi nei
suoi occhi cerchiati di nero non mi piacque affatto: in qualche modo
mi resi conto che stavo perdendo me stessa, che non sarei più potuta
tornare quella di prima. Fu allora che capii di dovermi svegliare.”
Nella saletta, l'unico rumore udibile era quello del registratore
che girava a vuoto. La voce di Angie aveva smesso di risuonare nella
stanza semibuia. Il dottor Straus aveva passato ore a riascoltare la
sua paziente, cercando di captare qualche indizio su ciò che era
accaduto quella notte, su come quella ragazza così apparentemente
fragile e ingenua avesse potuto massacrare all'improvviso tutta la
sua famiglia. C'era davvero un uomo con lei o quell'individuo era
solo frutto della sua follia?
La polizia non aveva rivelato tracce della presenza di un'altra
persona in casa eppure...
Lo psichiatra scosse la testa, spense il registratore e uscì dal
suo studio. L'unica cosa che poteva fare era tornare a immergersi
nella mente dell'assassina.
Pubblicato da Unknown alle 10:35 1 commenti
Un gesto d'amore
martedì 20 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:37 1 commenti
Sincera amicizia
lunedì 19 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:25 1 commenti
Un vero imbranato
domenica 18 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:08 0 commenti
Un segno nel mondo
sabato 17 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:56 0 commenti
Tutto perfetto
venerdì 16 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:48 0 commenti
Tu sei pazzo
giovedì 15 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:38 0 commenti
Non solo estetica
mercoledì 14 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:26 0 commenti
L'uomo perfetto
martedì 13 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:13 0 commenti
Lo specchio dell'anima
lunedì 12 agosto 2013
Pubblicato da Unknown alle 10:04 0 commenti