skip to main | skip to sidebar

365 racconti per 365 giorni

Una sfida con me stessa, un racconto da scrivere ogni giorno per divertire e divertirmi.

Archivo del blog

  • ▼ 2013 (243)
    • ► agosto (31)
    • ► luglio (31)
    • ▼ giugno (30)
      • Una storia d'amore
      • Lo sciopero del protagonista
      • Odio le poste
      • Il disonore di uno Spartano
      • Il bello della bestia
      • Toccare il fondo
      • Quasi impossibile
      • Il bambino
      • Un'amica inaspettata
      • Non può piovere su internet
      • La verità è che non l'ha uccisa abbastanza
      • L'ennesimo fallimento
      • Una cosa inspiegabile
      • Provocazioni
      • Un dono di morte
      • una mente deviata
      • L'orsacchiotto
      • La bolla di sapone
      • Infetta
      • Resurrezione
      • Sotto la terra incandescente
      • Gelida vendetta
      • L'inizio di un'avventura
      • Ritrovare una passione
      • Due di un uno
      • Lasciarsi andare
      • Una brillante carriera
      • Un buon soldato
      • Lo schianto
      • Tormentato
    • ► maggio (31)
    • ► aprile (30)
    • ► marzo (31)
    • ► febbraio (28)
    • ► gennaio (31)
  • ► 2012 (122)
    • ► dicembre (31)
    • ► novembre (30)
    • ► ottobre (31)
    • ► settembre (30)

365 Stories from my Head

Una brillante carriera

martedì 4 giugno 2013

Buonsalve!  Un racconto sulle occasioni che spesso non arrivano da sole, ma che bisogna crearsi con le proprie risorse. Buona lettura!

Una brillante carriera
(racconto n.277)

Nicolas era un attore ormai con una certa fama e un ottimo curriculum. Fin da piccolo aveva coltivato la passione per la recitazione, fregandosene di quegli idioti che gli dicevano che non sarebbe mai riuscito a fare niente nella vita se avesse continuato a inseguire quel suo stupido sogno.
All’inizio sembrava che le cose sarebbero andate proprio in quel modo. Per anni infatti, Nicolas era stato costretto ad accettare parti misere con paghe da fame in spot pubblicitari o produzioni teatrali di infimo livello. Viveva in una stanza piena di muffa nei pressi di una tangenziale trafficata ed era costretto fare lavori saltuari per poter guadagnare abbastanza da poter mangiare e pagarsi le bollette.
Una giorno però scoprì che da lì a sei giorni ci sarebbe stata una festa alla quale avrebbe partecipato l’élite di Los Angeles.  Decise che avrebbe fatto di tutto pur di parteciparvi. Lui in fondo era sempre stato uno che le occasioni preferiva crearsele.
Riuscì a farsi assumere nello staff del ricevimento come parcheggiatore e iniziò a studiare la sua parte. Doveva essere abile e veloce. Nicolas sapeva che nessuno avrebbe fato caso a lui. Nessuno guarda mai un parcheggiatore nemmeno i suoi stessi colleghi.  Appena iniziò la serata quindi prese le chiavi di una super car di lusso e fece per dirigersi verso il parcheggio. Imboccò invece l’uscita e raggiunse una strada nella quale aveva nascosto una borsa con dentro uno smoking.  Un attimo dopo stava a sua volta consegnando le chiavi a un altro parcheggiatore pero poi avviarsi verso l’ingresso alla festa con elegante sfacciataggine. Per quella sera lui sarebbe stato al centro della scena, un attore che stava facendo faville nell’ambito delle produzioni indipendenti. Aveva preparato tutto nei minimi dettagli ed era pronto a recitare al meglio la sua parte.
A fine serata riuscì a ottenere un provino con uno dei registi più gettonati di Hollywood.
Quando si presentò all’appuntamento però il regista gli rivelò che era a conoscenza del fatto che fosse in realtà un parcheggiatore. Purtroppo era sempre stato un uomo attento ai dettaglio, soprattutto quando si trattava di affidare le chiavi della propria auto a qualcuno. Era infatti sua la macchina con cui Nicolas aveva fatto la sua entrata in scena. La bravura con cui Nicolas aveva finto di trovarsi a suo agio nell’ambiente, recitando la sua parte alla perfezione, però,  avevano spinto l’uomo a dargli un’occasione.
Quell’occasione che Nicolas aveva tanto cercato e che avrebbe sfruttato al meglio per dare inizio a una brillante carriera.


Pubblicato da Unknown alle 14:01  

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Magistrale... la realtà che si mescola alla finzine per creare una nuova realtà... bellissimo :D

4 giugno 2013 alle ore 14:31  

Posta un commento

Post più recente Post più vecchio Home page
Iscriviti a: Commenti sul post (Atom)

Blog Design by Gisele Jaquenod

Work under CC License

Creative Commons License