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365 racconti per 365 giorni

Una sfida con me stessa, un racconto da scrivere ogni giorno per divertire e divertirmi.

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365 Stories from my Head

Una famiglia (non) ordinaria

mercoledì 6 febbraio 2013

BUonsalve! Questo racconto è per tutti quelli che sono un po’ fuori dall’ordinario e sono fieri di esserlo! ^,.,^

Una famiglia (non) ordinaria
(racconto n.159)

La mia famiglia non é proprio quello che si suol dire "normale". In casa siamo io, mia madre, mio padre, mia sorella e il fantasma del mio bisnonno.
Si, avete capito bene.
Vedete, mia madre é una negromante e un giorno ha avuto la bella idea di provare a rianimare il suo adorato nonnino. Peccato che non sapesse che fosse stato cremato ergo lo spirito del defunto si é ritrovato senza un corpo in cui rifugiarsi e ha finito col restare con noi a girovagare per la casa.
Ma il mio bisnonno fantasma non é certo la persona più strana della mia famiglia. Mia sorella infatti é come dire.... Un po' divisa. Per farla breve, i miei avevano concepito due gemelle, ma mia sorella era perfida ancor prima di nascere e ha finito con l'inglobare nel proprio corpo l’altra bambina. Così lei é in pratica entrambe le mie sorelle. A volte é quella dolce e gentile a cui non è stato permesso di nascere, altre volte é quella perfida a predominare che ovviamente passa la maggior parte del suo tempo a cercare di uccidermi.
É divertente vederla irritata ogni volta che evito le sue trappole o che schivo i suoi insopportabili coltelli. La cosa più esilarante é sentirla urlare come una pazza “Non scappare Misha! Vieni qui e fatti ammazzare!”
E poi c'é mio padre. Io ho preso molto da lui per quanto riguarda l’aspetto fisico. Pallido ed emaciato è molto alto e ha occhi infossati del color del carbone. Lui è una sorta di cuoco. Se c'è una cosa che adora fare é sperimentare nuove ricette con ingredienti speciali.
Ieri ad esempio ci ha preparato uno stufato eccezionale a basa di salamandra, fango di palude e pomodoro.
La salsa di pomodoro non mi piace un granché ma devo dire che nell'insieme era un piatto favoloso. Per quanto riguarda me c'é solo una cosa che dovete sapere: sono uno scienziato. Un grandissimo scienziato. Pensate che ho anche inventato il mio cane. L'ho costruito da niente usando ferraglia e ingranaggi trovati nella discarica dietro casa.
Questo é tutto quello che c'é da sapere su di me sulla mia famiglia. Forse agli occhi di molti possiamo sembrare strani, ma che importa? Siamo un gruppo eterogeneo e proprio per quesgto non ci annoiamo mai.
Io la adoro così com’è, dalla sua meravigliosa vena di follia al suo essere estremamente non ordinaria.


Pubblicato da Unknown alle 16:28  

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