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365 racconti per 365 giorni

Una sfida con me stessa, un racconto da scrivere ogni giorno per divertire e divertirmi.

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365 Stories from my Head

Nuovo volto

martedì 15 gennaio 2013

Buonsalve! Questo racconto è nato ripensando al fil “ La pelle che Abito” di Almodovar. Un film che ammetto mi ha davvero scioccata (e chi lo ha visto forse potrà capirmi). Buona lettura!

Nuovo volto
(racconto n.137)

Tessa si avvicinò alla parete, guardando terrorizzata lo specchio coperto da un pesante lenzuolo. Allungò la mano tremante, ma appena sfiorò il tessuto la ritrasse come se si fosse bruciata.
Non ci riusciva. Non voleva e non poteva farlo. Deglutì cercando di reprimere le lacrime che già sentiva inumidirle gli occhi.
- Non ci riesco. - disse.
Una mano amorevole le accarezzò il viso. - Non ti preoccupare. Ci riproverai domani.
Tessa guardò Miles e chinò il capo. - Sei sempre così paziente.
Lui sorrise e la strinse in un abbraccio. - Smettila di dire così. Lo sai che ti amo.
Tesa però non riusciva a guardarlo negli occhi. Era stata fortunata. Lui avrebbe tranquillamente potuto lasciarla, gliene aveva dato l'occasione, eppure non lo aveva fatto. Era rimasto con lei e l'aveva sostenuta, aiutandola a riprendersi dal terribile incidente avuto un anno prima.
Adesso però toccava a lei. Doveva trovare il coraggio di farlo.
Tessa rimase sveglia per tutta la notte a osservare il suo compagno dormire. Non sopportava di perderlo. La sola idea la terrorizzava. Per questo doveva reagire e fare quell'ultimo passo che le avrebbe permesso di tornare alla normalità.
Non poteva aspettare, non più. Si alzò lentamente poi con decisine si avviò verso lo specchio. Deglutì e con uno strattone tolse il drappo che lo copriva.
Per un attimo fu tentata di distogliere lo sguardo da quel volto che aveva poco a che fare col suo, un volto che aveva visto devastato dalle ustioni e che non aveva ancora avuto il coraggio di guardare adesso che era stato ricostruito. All'improvviso vide Miles avvicinarsi attraverso il riflesso dello specchio. Lui l'abbracciò e le diede un bacio sul collo.
- Questa non sono io. - disse Tessa tremando.
- Guardati negli occhi. - la rassicurò lui. – L’anima che riflettono non è cambiata.
Fu così che Tessa incrociò il proprio sguardo sussultando. La sua bocca si piegò in un sorriso appena accennato. Non sarebbe stato facile accettare quel nuovo volto, ma finché avrebbe avuto Miles al suo fianco e ciò che vedeva nei propri occhi sarebbero rimasto lo stesso, avrebbe trovato il modo di ritrovare se stessa.  


Pubblicato da Unknown alle 12:16  

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