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365 racconti per 365 giorni

Una sfida con me stessa, un racconto da scrivere ogni giorno per divertire e divertirmi.

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365 Stories from my Head

Amicizia lontana

lunedì 21 gennaio 2013

Buonsalve amici. Questo racconto è stato scritto per un’amica che conosco da una vita. Lei sa perché. Buona lettura!

Amicizia lontana
(racconto n.143)

Daisy e Lili erano amiche da sempre. Si conoscevano da quando avevano tre anni, dal giorno in cui le loro madri avevano deciso, per coincidenza o per destino, di portarle entrambe nello stesso asilo nella periferia di Roma.
Le due crebbero insieme e con loro l'amicizia che le univa. Erano l'una la sorella che l'altra non aveva mai avuto.
Certo a volte avevano avuto degli screzi è vero, ma anche dopo le peggiori discussioni finivano sempre col ritrovarsi a ridere e a mangiare schifezze insieme.
Il tempo aveva anche provato a dividerle sebbene con scarsi successi. Si erano infatti separate nel periodo del liceo e frequentato due scuole diverse, ma alla fine erano tornate a frequentarsi ogni giorno.
Le circostanze però avevano cambiato molte cose nella vita delle due e alla fine Lili fu costretta a trasferirsi per lavoro in un'altra città.
Entrambe furono molto tristi per quella partenza improvvisa, ma Lili promise all'amica che, in un modo o nell'altro avrebbero trovato il modo di vedersi.
Dopo molti mesi però si rese conto che forse non avrebbe potuto mantenere la sua promessa e fu costretta a rassegnarsi al fatto che, pur rimanendo sempre amiche, il loro legame sarebbe inevitabilmente cambiato.
Un giorno però scoprì che Daisy stava passando un bruttissimo momento e i sensi di colpa per non poterle essere vicina l'attanagliarono fino a sera tardi.
Così, prima di addormentarsi, espresse il desiderio che l'amica tesse in qualche modo sentire la sua vicinanza almeno con lo spirito.
Quella stessa notte, Lili sognò la sua amica. Se ne stava sdraiata a letto, sola a piangere. Le si avvicinò e subito si misero a parlare, passando ore e ore insieme come ai vecchi tempi. Al mattino Lili si svegliò sentendosi stranamente serena.
Poco dopo ricevette un sms di Daisy che le raccontava di un sogno in cui avevano parlato per ore e ore e che l’aveva fatta sentire meglio.
Lili si ritrovò a sorridere senza volerlo. In un modo o nell'altro, se solo lo avessero desiderato davvero, sarebbero restate unite.

Pubblicato da Unknown alle 17:19  

1 commenti:

Daisy ha detto...

Poi Daisy un giorno si ritrova ad aprire un libro che "ahimé" non aveva mai aperto.. e trovò un post che esprimeva tutto l'amore di un'amica lontana ma pur sempre vicina al cuore...e si sentì pervasa da un abbraccio caldo e affettuoso e ringraziò la vita di quell'amica che pur lontana e silenziosa l'aveva resa felice solo con poche righe.
Grazie Pol

23 gennaio 2013 alle ore 08:18  

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