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365 racconti per 365 giorni

Una sfida con me stessa, un racconto da scrivere ogni giorno per divertire e divertirmi.

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365 Stories from my Head

Il mietitore

mercoledì 2 gennaio 2013

Buonsalve! Oggi ritorno al mio stile di scrittura un po' crudo e violento (non troppo visto che si tratta di un blog aperto a tutti). Spero vi piaccia! ^,.,^

Il mietitore
(racconto n.124)

Il sangue che cola denso e caldo da una ferita aperta, l'angoscia di un volto consapevole della morte imminente... Jacob amava quegli istanti, quei momenti di agonia in cui la morte raccoglie le sue vittime e le divora straziando la loro anima. Era quello il suo compito: trovare vittime per il Mietitore, il divoratore di anime. Erano passati diversi mesi da quando Lui era andato da Jason apparendogli come un’ombra più nera della notte, un vuoto capace di risucchiare qualsiasi luce. La sua anima a quanto sembrava era particolarmente appetitosa, ma il Mietitore sembrava più interessato a proporgli un accordo: lo avrebbe risparmiato solo se gli avesse consegnato trecento anime in tre anni. All'inizio Jason ne era rimasto terrorizzato, ma col tempo le cose erano cambiate.
Ricordava ancora la sua prima vittima.  Era una ragazza, una prostituta che aveva abbordato in una statale poco trafficata. L'aveva fatta salire in macchina mostrandole una grossa mazzetta da dieci dollari e l'aveva portata fino a un magazzino abbandonato. Li erano scesi e lei gli si era subito avvicinata, sorridendo sorniona.
Lui sorrise pensando che in fondo poteva anche approfittarne. Lasciò che la giovane gli slacciasse i jeans e si inginocchiasse ai suoi piedi.
Si lasciò andare, affondando le mani nei capelli della sua preda mentre sentiva su di sé lo sguardo affilato del Mietitore. Fu quando raggiunse l'orgasmo, nel momento di massimo piacere, che affondò nella gola della puttana la lama che teneva nascosta nella giacca.
Il sangue iniziò a scorrere aumentando il suo piacere con un'intensità devastante.
Spiazzato e con ancora i pantaloni calati si allontanò dalla sua vittima e mentre moriva osservò affascinato il Mietitore mentre le strappava l'anima dal corpo che pian piano si essiccò fino a diventare cenere.
Jacob si leccò le labbra, allacciandosi alla svelta i pantaloni. In quel momento non aveva dubbi che sarebbe riuscito a trovare le sue trecento vittime.    


Pubblicato da Unknown alle 13:32  

2 commenti:

Anonimo ha detto...

bello davvero ma va a puntate?

16 gennaio 2013 alle ore 20:43  
Unknown ha detto...

Per ora no, ma non escludo di poter scrivere un seguito più avanti. Comunque grazie infinite! ^,.,^

16 gennaio 2013 alle ore 21:03  

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