Buonsalve! Oggi ritorno al mio stile di scrittura un po' crudo
e violento (non troppo visto che si tratta di un blog aperto a tutti). Spero vi
piaccia! ^,.,^
Il mietitore
(racconto n.124)
Il sangue che cola denso e caldo da una ferita aperta,
l'angoscia di un volto consapevole della morte imminente... Jacob amava quegli
istanti, quei momenti di agonia in cui la morte raccoglie le sue vittime e le
divora straziando la loro anima. Era quello il suo compito: trovare vittime per
il Mietitore, il divoratore di anime. Erano passati diversi mesi da quando Lui
era andato da Jason apparendogli come un’ombra più nera della notte, un vuoto
capace di risucchiare qualsiasi luce. La sua anima a quanto sembrava era
particolarmente appetitosa, ma il Mietitore sembrava più interessato a
proporgli un accordo: lo avrebbe risparmiato solo se gli avesse consegnato
trecento anime in tre anni. All'inizio Jason ne era rimasto terrorizzato, ma
col tempo le cose erano cambiate.
Ricordava ancora la sua prima vittima. Era una ragazza, una prostituta che aveva
abbordato in una statale poco trafficata. L'aveva fatta salire in macchina
mostrandole una grossa mazzetta da dieci dollari e l'aveva portata fino a un
magazzino abbandonato. Li erano scesi e lei gli si era subito avvicinata,
sorridendo sorniona.
Lui sorrise pensando che in fondo poteva anche approfittarne.
Lasciò
che la giovane gli slacciasse i jeans e si inginocchiasse ai suoi piedi.
Si lasciò
andare, affondando le mani nei capelli della sua preda mentre sentiva su di sé lo sguardo affilato del
Mietitore. Fu quando raggiunse l'orgasmo, nel momento di massimo piacere, che
affondò
nella gola della puttana la lama che teneva nascosta nella giacca.
Il sangue iniziò
a scorrere aumentando il suo piacere con un'intensità devastante.
Spiazzato e con ancora i pantaloni calati si allontanò dalla sua vittima e
mentre moriva osservò
affascinato il Mietitore mentre le strappava l'anima dal corpo che pian piano
si essiccò
fino a diventare cenere.
Jacob si leccò le labbra, allacciandosi alla svelta i pantaloni.
In quel momento non aveva dubbi che sarebbe riuscito a trovare le sue trecento
vittime.
2 commenti:
bello davvero ma va a puntate?
Per ora no, ma non escludo di poter scrivere un seguito più avanti. Comunque grazie infinite! ^,.,^
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