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365 racconti per 365 giorni

Una sfida con me stessa, un racconto da scrivere ogni giorno per divertire e divertirmi.

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365 Stories from my Head

La farfalla cremisi

venerdì 23 agosto 2013

Buonsalve! Questo racconto è nato... boh volevo scrivere qualcosa sulle farfalle... una delle solite cose allegre che scrivo io...

La farfalla cremisi
(racconto n.357)



Jack era un grande collezionista di farfalle. Nel suo appartamento aveva una stanza dove teneva esposti centinaia di esemplari alcuni dei quali estremamente rari per i quali aveva viaggiato tanto, arrivando a spendere tutto ciò che aveva. C'era però un solo esemplare che Jack desiderava più di ogni altro, una farfalla che i più consideravano una leggenda nata dalla superstizione e dalla paura: la farfalla cremisi. Difficilissima da individuare, si diceva che i pochi che in passato riuscirono a vederla e a documentarne l'esistenza fossero morti in circostanze violente e improvvise.
Queste storie però a jack non interessavano. Lui avrebbe corso qualsiasi rischio pur di avere quella farfalla. Per questo si mise a guidare a folle velocità quando lo chiamò da un suo contatto che gli aveva detto di essere entrato in possesso per caso di un esemplare grazie a un piccolo negoziante che importava oggetti esotici di contrabbando.
In pochi minuti raggiunse il suo contatto e con timore reverenziale acquistò la farfalla. Non gli importò di averla pagata uno sproposito. La sua collezione finalmente si poteva dire degna di valore. Risalì in macchina con gli occhi umidi dalla gioia.
Il piede che premeva sull'acceleratore, le mani tremanti dall'emozione e la farfalla che giaceva imbalsamata in una teca di vetro sul sedile del passeggero.
Fu un attimo. Una sbandata e Jack venne accecato dai fari di un camion che proveniva dalla direzione opposta. Lo schianto fu di una violenza spaventosa.

Mentre giaceva intrappolato nella sua auto in fiamme, Jack vide la farfalla agitarsi e uscire dal vetro rotto della teca. Non poteva essere possibile. Quella farfalla era morta. Era già morta. In quel momento si rese conto però che era lui l'unico che stava per morire e il terrore che la leggenda potesse essere vera lo travolse in tutta la sua verità.


Pubblicato da Unknown alle 10:00  

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